

A partire dal 2001, il Consiglio d’Europa ha proclamato il 26 settembre “Giornata europea delle lingue“. Tra gli obiettivi generali della Giornata, la sensibilizzazione sull’importanza dell’apprendimento delle lingue per migliorare il plurilinguismo e la comprensione interculturale, la promozione della diversità linguistica dell’Europa e l’incoraggiamento ad uno studio delle lingue esteso a tutta la vita. In occasione della Giornata, una serie di eventi vengono organizzati in tutta Europa, eventi per bambini, programmi radio e televisivi, conferenze.
L’UE investe 1 miliardo di euro all’anno in programmi volti a rafforzare le abilità linguistiche e le competenze di altro tipo mediante iniziative quali l’Erasmus, che consente agli studenti universitari di trascorrere parte del loro periodo di studi o di formazione in un altro paese. Sono quattrocentomila, prevalentemente giovani, i beneficiari delle borse di “mobilità” finanziate dall’UE ogni anno, mediante l’Erasmus o altre iniziative quali il programma Leonardo da Vinci (formazione professionale) e il programma Gioventù in azione (volontariato/lavoro giovanile). Nell’ambito del proprio impegno per lo sviluppo dell’apprendimento e delle competenze linguistiche, la Commissione intende duplicare il numero di tali borse nel suo progetto di bilancio per il periodo 2014-2020 (cfr. IP/11/857). L’UE investe inoltre 50 milioni di euro l’anno a sostegno di attività e progetti di natura linguistica.
Secondo una recente indagine risulta che in Europa la madrelingua più parlata è il tedesco (16%), seguita dall’italiano e dall’inglese (13% ciascuna), dal francese (12%) e quindi dallo spagnolo e dal polacco (8% ciascuna). Le cinque lingue straniere più parlate rimangono, invece, l’inglese (38%), il francese (12%), il tedesco (11%), lo spagnolo (7%) e il russo (5%). A livello nazionale l’inglese è la lingua straniera più parlata in 19 dei 25 Stati in cui non è lingua ufficiale (escludendo quindi il Regno Unito e l’Irlanda).
Da sempre il “Federico di Svevia” ha dedicato il proprio impegno alla promozione dell’internazionalizzazione intesa come mezzo privilegiato di arricchimento culturale e linguistico. Oltre ad aderire a numerosi progetti quali Leonardo da Vinci ed Erasmus, la nostra scuola prevede nel proprio piano di studi lo studio di ben tre lingue straniere: inglese, francese e tedesco. Il nostro Istituto, ha festeggiato la ricorrenza organizzando un evento in due giornate, ospitando gli alunni delle classi prime dell’Istituto Omnicomprensivo di Guglionesi che sono stati coinvolti in workshop linguistici e in divertenti competizioni.